English
News
Gomme piene per carrelli: una panoramica sul mercato
Le gomme piene per carrelli elevatori hanno certamente contribuito allo sviluppo della logistica moderna e sono nate dall’esigenza di movimentare le merci in sicurezza evitando forature e il conseguente fermo macchina grazie alla loro struttura priva di camera d’aria.
La logistica moderna impone agli operatori del settore sfide sempre più complesse. Gli attori coinvolti sono sempre alla ricerca del migliore equilibrio tra prestazioni, affidabilità e controllo dei costi. Si può dire che questo è uno dei maggiori – se non addirittura il primo – obiettivi che riguarda tutta la filiera della logistica. Dagli operatori ai costruttori ai progettisti dei vari mezzi che ogni giorno movimentano migliaia di merci delle più varie tipologie. Nel nostro ambito specifico, i mezzi coinvolti sono i carrelli elevatori, ovvero i muletti. Sono macchinari in grado di sollevare e movimentare materiali di vari pesi e dimensioni, partendo da basse portate – circa 10-15 quintali – fino ad arrivare a mezzi che sono in grado di sollevare anche 150-180 quintali.
Una delle particolarità dei carrelli elevatori è l’assenza di sospensioni. Ne consegue che l’unica parte ammortizzante sono le ruote. I primissimi modelli di carrelli elevatori montavano certamente gomme pneumatiche. Ben presto si è reso necessario uno sviluppo delle coperture. Infatti, gli pneumatici sono soggetti a forature, causando lo sbilanciamento del muletto. Ne consegue una perdita del carico – con rischi per la sicurezza degli operatori – e il fermo del mezzo.
Gomme piene per carrelli elevatori: la migliore soluzione per la logistica
Per risolvere questa problematica i costruttori di pneumatici hanno progettato le gomme piene per carrelli elevatori, dette anche gomme superelastiche. Si tratta di ruote speciali, senza camera d’aria, la cui mescola – una volta vulcanizzata – è in grado di deformarsi sotto sforzo per poi ritornare alla sua forma originaria. In questo modo i carrelli elevatori possono movimentare le merci in tutta sicurezza senza affrontare i problemi di forature e perdita del carico.
L’arrivo delle ruote superelastiche sul mercato
Fino ai primi anni duemila erano poche le linee di prodotto presenti sul mercato. La nostra Azienda – ad esempio – proponeva una fascia premium in grado di garantire molte ore di lavoro al giorno, una fascia media come ottimo rapporto qualità-prezzo e una linea di ruote ricoperte da noi prodotte, che rappresentava il risparmio nei costi senza rinunciare alla qualità di una carcassa premium, alla quale veniva applicato un battistrada con il metodo cosi detto “a freddo”.
Con il passare degli anni il numero di carrelli elevatori si è moltiplicato, le applicazioni di utilizzo sono aumentate. Ne consegue che anche la rete dei ricambi si è dovuta adeguare a questi cambiamenti. Non ultime le gomme piene per carrelli hanno avuto una vera e propria evoluzione nelle mescole e nei disegni del battistrada. Ed ecco che negli ultimi dieci anni i costruttori hanno numerose linee di ruote con una varietà di disegni battistrada e tipi di mescole adatti a ogni tipo di utilizzo. Le linee premium per utilizzo intensivo, adatte all’uso su asfalto e su cemento. La fascia media con vari tipi di battistrada, più o meno profondo, con tasselli larghi oppure scanalature centrali.
Gomme piene per carrelli elevatori: uno sguardo all’evoluzione del mercato in tempi recenti.
Dopo il 2010 il mercato delle gomme piene per carrelli ha visto l’arrivo anche di una ruota superelastica “entry level”, ovvero economica. Queste ruote, che nel corso degli anni hanno quasi completamente sostituito le ruote ricoperte, guadagnando quote di mercato sempre crescenti, soprattutto nelle vendite di carrelli usati revisionati oppure per quei muletti che lavorano poche ore al giorno.
A dimostrazione del fatto che il mercato è sempre in continua evoluzione, dopo una decina di anni soltanto si comincia ad intravedere un’inversione di tendenza. Infatti, nell’ottica della sostenibilità ambientale e nell’uso attento delle materie prime, dal 2020 in poi i costruttori di gomme piene cercano di raggruppare il più possibile le linee di gomme piene per carrelli. Grazie ad un continuo lavoro di ricerca e sviluppo, le ruote superelastiche diventano versatili dal punto di vista dell’utilizzo lavorando soprattutto sulle mescole e sui disegni del battistrada.
Ed ecco che – nel nostro caso specifico – da 6 linee di prodotto delle quali eravamo distributori, ad oggi proponiamo 4 prodotti: 1 linea premium con indicatore visivo di usura, 1 linea premium senza indicatore visivo di usura, 1 fascia media e 1 fascia economica.
Dai uno sguardo ai nostri prodotti!
Trelleborg XP900
Per richiederci informazioni, usa questo modulo online: